Protezione del patrimonio naturale, culturale e paesaggistico dai fenomeni franosi
Lo scorso 17 e 18 marzo è stato effettuato un sopralluogo nel Parco Naturale Regionale di Portofino, nell’ambito delle attività di collaborazione tra ISPRA, GISIG e l’Università di Genova all’interno del progetto RECONECT (www.reconect.eu). L’attività principale, condotta dall’ing. Daniele Spizzichino, dal dr. Gabriele Leoni e da Jon Ander Clemente (visiting PhD student, University of Basque Country – UPV/EHU), ha riguardato la verifica e la calibrazione della modellazione numerica 3D per la caduta blocchi, nell’area dell’intero promontorio, con particolare riferimento all’esposizione e vulnerabilità potenziale del convento di San Fruttuoso, nella omonima baia, della Baia di Paraggi e della frazione di San Rocco, presso Camogli. Con il prof. Francesco Faccini (Università di Genova) e la dr.ssa Alessandra Marchese (GISIG), sono stati testati in sito i parametri morfometrici e geomeccanici di input del modello, per verificare l’affidabilità dei risultati, lungo vari percorsi rappresentativi di tutta l’area. I risultati della modellazione avanzata, affidabili e corrispondenti al fenomeno fisico investigato, rappresentano un fondamentale supporto per tutte le scelte strutturali e non strutturali di conservazione e protezione dell’importante patrimonio dell’intera area. L’adozione di Nature Based Solution (NBS) nelle aree ad elevata valenza naturale, culturale e paesaggistica sono fortemente raccomandate, riducendo nel contempo sia i costi che gli impatti.
