News

-

170 MILA REPERTI IN ESPOSIZIONE AL NUOVO MUSEO DI GEOPALEONTOLOGIA ITALIANA “QUINTINO SELLA” 

Le prestigiose collezioni geologiche e storiche museali del Servizio Geologico, verranno finalmente esposte e rese fruibili dal mondo scientifico e all’intera comunità dopo oltre 25 anni, grazie all’accordo siglato il 29 gennaio 2021 dal Direttore Generale dell’ISPRA, dott. Alessandro Bratti, e il Direttore Generale Musei del MiBACT, dott. Massimo Osanna. 

Il nuovo Museo di Geopaleontologia italiana “Quintino Sella”  esporrà  le collezioni del Settore delle Scienza della Terra costituite per volere di Quintino Sella e Felice Giordano, fin dall’inizio dello Stato Unitario, e sarà ubicato in nuovi locali collocati nello stesso stabile del Museo della Civiltà all’EUR. 

Un patrimonio culturale immenso che comprende le collezioni paleontologiche con oltre 100 mila reperti fossili, vertebrati e invertebrati, i più antichi dei quali risalenti al 570 milioni di anni fa, comprendenti 244 “fossili tipo” di immenso valore scientifico, le  collezioni lito-mineralogiche con oltre 55 mila campioni tra rocce, minerali e materiali edilizi decorativi e ornamentali, tra cui le prestigiose collezioni dei Marmi Pescetto e De Santis, le collezioni storiche, con stupendi plastici geologici, arredi storici, strumentazione tecnica e oggetti della storia del Sevizio Geologico d’Italia.

Uno dei primi Musei geologici in Europa nella seconda metà del 1800, inaugurato dal re Umberto I nel 1883,  dopo una perdita culturale durata oltre 25 anni,    grazie a questo accodo, tornerà finalmente  a vivere.  Un patrimonio di enorme valore scientifico e storico, geologico e documentale del territorio italiano, come sottolinea la responsabile delle attività museali dell’ISPRA, Roberta Rossi, che torna a essere patrimonio comune, a servizio di studenti,  cittadini e studiosi, i quali attraverso il nuovo Museo, potranno accedere non solo ai preziosi reperti, ma potranno  essere sensibilizzati sull’importanza della conoscenza geologica  del  territorio in cui viviamo.