Lista dei servizi di mappa
Nome Servizio Descrizione Tipo
Altre_indagini_arquata Altre_indagini_arquata

altri servizi previsti arquata

MapServer

Antropico25k Antropico25k

Il servizio permette la visualizzazione delle informazioni relative agli elementi puntuali presenti nel database CARG. I dati di questo servizio si riferiscono alle rosorse, alle forme antropiche e alle prospezioni; pertanto la scala di visualizzazione è di dettaglio

MapServer

Arquata_del_Tronto Arquata_del_Tronto

MapServer

CARG_Litologica CARG_Litologica

MapServer

CARG_mare_italiani CARG_mare_italiani

Nell’ambito del Progetto CARG e in rispetto della Legge 183/89 il Servizio Geologico d’Italia, ritenendo importante la conoscenza geologica delle strutture più profonde attraverso l’individuazione, lo studio e la conseguente rappresentazione sintetica della piattaforma continentale italiana e le principali strutture geologiche dei fondali marini, ha avviato un progetto di cartografia geologica marina dell’Adriatico alla scala 1:250.000 con l’Istituto di geologia marina del CNR - ISMAR di Bologna.

MapServer

carta_geologica_100k carta_geologica_100k

I lavori di rilevamento della carta alla scala 1:100.000 dell’intero territorio nazionale, costituita da 277 fogli, ebbero inizio nel 1877 e furono completati nel 1976. In questa sezione sono disponibili, in formato flash, i fogli geologici e le relative legende alla scala 1:100.000 a tutt’oggi stampati nel corso della realizzazione della copertura cartografica dell’intero territorio nazionale. I fogli geologici e le relative note illustrative sono in vendita presso l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato e librerie concessionarie

MapServer

Carta_geologica_Agropontino Carta_geologica_Agropontino

ImageServer

Carta_geologica_Bacino_Tevere Carta_geologica_Bacino_Tevere

Carta geologica del Bacino del Tevere, compilata dal dottor Giovanni Merla in base ai rilievi editi ed inediti del R. Ufficio Geologico, 1944, scala 1:300.000. R. Ufficio Geologico, Roma. Stabilimento cartografico G. Giardi, Firenze. 67x88 cm.

ImageServer

Carta_geologica_dintorni_Roma_destra_Tevere_1 Carta_geologica_dintorni_Roma_destra_Tevere_1

ImageServer

Carta_geologica_dintorni_Roma_destra_Tevere_2 Carta_geologica_dintorni_Roma_destra_Tevere_2

ImageServer

carta_geologica_isole_ponziane carta_geologica_isole_ponziane

ImageServer

Carta_geologica_Vulcani_Cimini Carta_geologica_Vulcani_Cimini

Carta geologica dei Vulcani Cimini, di Venturino Sabatini, 1912, scala 1:75.000. Stab. L. Salomone, Roma. 59 x 64 cm. In: Venturino Sabatini (1912), I vulcani dell'Italia centrale e i loro prodotti: Vulcani Cimini. Memorie Descrittive della Carta Geologica d'Italia,vol.15, R. Ufficio Geologico.

ImageServer

Carta_geologica_Vulcano_Laziale Carta_geologica_Vulcano_Laziale

ImageServer

Carta_geologica_Vulsini Carta_geologica_Vulsini

Vulcani Vulsini: geologia e bocche eruttive, a cura di Pompeo Moderni, 1904, scala 1:100.000. Roma. 61 x 67 cm. In: P. Moderni (1903-1904), Contribuzione allo studio geologico dei Vulcani Vulsini, Bollettino del R. Comitato Geologico d’Italia, vol. 34 (1903) e vol. 35 (1904).

ImageServer

CartaGeo1M CartaGeo1M

Carta geologica d'talia alla scala 1:1000000

MapServer

cartageologica1M cartageologica1M

Carta geologica d'talia alla scala 1:1000000

MapServer

cartageologica500k cartageologica500k

Carta geolitologica alla scalla 1:500000

MapServer

CTR_2k_Arquata CTR_2k_Arquata

ctr 2k arquata

MapServer

elementi_idrografici elementi_idrografici

elementi idrografici principali

MapServer

EuroMediterraneanTsunamiCatalogue EuroMediterraneanTsunamiCatalogue

Maramai euro mediterranean tsunami catalog

MapServer

Geofisica Geofisica

Ed. by Servizio Geofisica

MapServer

geol_1M geol_1M

MapServer

geologia100k geologia100k

MapServer

geologia1M geologia1M

MapServer

Geologia25k Geologia25k

Il servizio permette la visualizzazione delle informazioni geologiche relative alla geologia alla scala 1:25.000, ottenute dalla cartografia del progetto CARG alla scala 1:50.000. Le informazioni sono suddivise per gruppi di informazioni simili e sono disponibili per i fogli che attualmente sono caricati nel database CARG.

MapServer

geologia500k geologia500k

Le unita' geologiche rappresntano la visualizzazione della legenda originale della Carta Geologica d'Italia alla scala 1:500.000. Tale legenda è strutturata su base litostratigrafica.

MapServer

geomorfologia25k geomorfologia25k

Il Servizio permette la visualizzazione degli elementi geomorfologici presenti nel database CARG alla scala 1:25.000 suddivisi nelle tre componenti geometriche (forme puntuali, forme lineari e forme areali). I dati visibili a seconda della scala solo relativi ad i fogli che attualmente sono caricari in banca dati.

MapServer

HS_LiDAR_ARQUATA HS_LiDAR_ARQUATA

Lidar Arquata

ImageServer

Idrogeologia_italia Idrogeologia_italia

MapServer

indagini464 indagini464

Con la Legge del 4 agosto 1984 n. 464, viene fatto obbligo di comunicare (Art. 1) al Servizio Geologico d’Italia – Dipartimento Difesa del Suolo (ISPRA) le informazioni relative a studi o indagini nel sottosuolo nazionale, per scopi di ricerca idrica o per opere di ingegneria civile. Tali informazioni riguardano in particolare le indagini a mezzo di scavi, perforazioni e rilievi geofisici spinti a profondità maggiori di 30 metri dal piano campagna e, nel caso delle gallerie, maggiori di 200 metri di lunghezza. I dati corrispondono alle informazioni dichiarate nelle comunicazioni senza alcuna aggiunta o contributo interpretativo in fase di informatizzazione.

MapServer

italy_deep_boreholes_wfs italy_deep_boreholes_wfs

Italian deep boreholes for oil exploration

MapServer

ithaca_new ithaca_new

ITHACA è un database creato per la raccolta e la facile consultazione di tutte le informazioni disponibili riguardo le strutture tettoniche attive in Italia, con particolare attenzione ai processi tettonici che potrebbero generare rischi naturali. Il progetto si occupa in modo particolare delle faglie capaci, definite come faglie che potenzialmente possono creare deformazione in superficie.

MapServer

limiti_amministrativi limiti_amministrativi

limiti amministrativi regioni, province e comuni

MapServer

litologica litologica

Ed. by Carlo Cipolloni

MapServer

localita_abitate localita_abitate

Localita' abitate

MapServer

Mappa_principali_unita_tettonostratigrafiche Mappa_principali_unita_tettonostratigrafiche

Mappa delle unità tettonostratigrafiche in scala 1:1000000

MapServer

mappa_sinkholes_antropogenici mappa_sinkholes_antropogenici

MapServer

Maps_RSLR_2019 Maps_RSLR_2019

Le mappe mostrano gli scenari di sommersione per l’anno 2100 di alcune aree costiere italiane in seguito ad innalzamento del livello relativo del mare (SLR). Esse sono definite in base al sollevamento eustatico del mare causato dal riscaldamento globale al quale sono stati aggiunti i movimenti geologici verticali locali (isostasia e tettonica). La metodologia con la quale tali mappe sono costruite è stata discussa e condivisa da ricercatori di ENEA, INGV, CNR e delle Università di Bari, Bologna, Cagliari, Padova e Trieste nell’ambito delle ricerche degli ultimi 20 anni (Progetto Vector, Progetto bandiera RITMARE) e pubblicata su Quaternary Science Reviews nel 2017. Gli scenari previsti dalle mappe sono riferiti ai modelli di IPCC 2013 (molto simile al 2019) RCP 8.5 (previsione di 600 ppm di CO2 nell’atmosfera) ed a quello di Rahmstorf (2007). I primi prevedono una risalita del mare compresa fra il valore minimo di 0.53 metri (in verde) e il massimo di 0.97 metri (in giallo); il terzo invece considera un sollevamento di 1.40 metri (in arancio). Tutte queste proiezioni vengono combinate con i movimenti geologici locali. Il modello non tiene conto degli eventuali interventi di mitigazione/adattamento da parte dell’uomo, che potrebbero ridurre l’impatto del fenomeno, o delle azioni di riduzione del riscaldamento globale. Il Dipartimento per il Servizio Geologico d’Italia di ISPRA ritiene molto importante rendere accessibili al pubblico le informazioni relative a tali scenari, dei quali riconosce l’elevata qualità scientifica. Ciononostante, tali modelli non vanno considerati come cartografia certificata dal Servizio Geologico d’Italia ai sensi della Legge n. 68/1960.

MapServer

Modelli3d Modelli3d

Nell’ambito delle attività istituzionali di raccolta e diffusione dei dati geologici il Servizio Geologico d’Italia ha avviato un progetto di sperimentazione di tecniche di modellazione e visualizzazione tridimensionale. Per valutare le potenzialità di utilizzo dei dati informatizzati raccolti nella banca dati del Progetto CARG e nelle altre banche dati disponibili presso il Servizio Geologico d’Italia sono state condotte sperimentazioni in diverse aree test distinte per la tipologia dei dati disponibili, per le strutture geologiche presenti, per l’estensione dell’area investigata, per il grado di dettaglio delle strutture ricostruite.

MapServer

Perforazioni_con_acqua_464 Perforazioni_con_acqua_464

Con la Legge del 4 agosto 1984 n. 464, viene fatto obbligo di comunicare (Art. 1) al Servizio Geologico d’Italia – Dipartimento Difesa del Suolo (ISPRA) le informazioni relative a studi o indagini nel sottosuolo nazionale, per scopi di ricerca idrica o per opere di ingegneria civile. Tali informazioni riguardano in particolare le indagini a mezzo di scavi, perforazioni e rilievi geofisici spinti a profondità maggiori di 30 metri dal piano campagna e, nel caso delle gallerie, maggiori di 200 metri di lunghezza. I dati corrispondono alle informazioni dichiarate nelle comunicazioni senza alcuna aggiunta o contributo interpretativo in fase di informatizzazione.

MapServer

qu_geologica_100k qu_geologica_100k

Ed. by Carlo Cipolloni

MapServer

raster_geologia_1250k raster_geologia_1250k

Ed. by Carlo Cipolloni

MapServer

registroLazio registroLazio

Registro carte antiche della regione lazio

MapServer

Remi_site Remi_site

ReMi - National Network of Parks and Mining Museums

MapServer

rete_viaria rete_viaria

rete viaria nazionale

MapServer

risorse_prospezioni25k risorse_prospezioni25k

Il servizio permette la visualizzazione delle informazioni relative agli elementi puntuali presenti nel database CARG. I dati di questo servizio si riferiscono alle rosorse, alle forme antropiche e alle prospezioni; pertanto la scala di visualizzazione è di dettaglio

MapServer

shaderelief shaderelief

MapServer

sinkhole sinkhole

Archivio nazionale sinkholes

MapServer

sismicita sismicita

Sismicita'storica in Italia derivati da cataloghi dell'INGV e dell'ex Servizio Sismico Nazionale

MapServer

siti_dismessi siti_dismessi

Il censimento dei siti minerari dismessi è stato realizzato da APAT (oggi ISPRA) a partire dal comma 1 dell’articolo 22 della legge 179 del 31/07/02 “Disposizioni in materia ambientale”, che recita: «... il Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio effettua il censimento di tutti i siti minerari abbandonati». L’ambito di applicazione di tale censimento è stato definito a partire dal 1870, anno in cui, con l’annessione di Roma, può dirsi compiuto il processo di Unità d’Italia, e riguarda tutti i minerali solidi di prima categoria come definiti all’art. 2 del RD n. 1443 del 29/07/1927. Sono esclusi, pertanto, i combustibili liquidi (petrolio) e gassosi (metano), le acque minerali, termali e i fluidi geotermici. Il “censimento dei siti minerari dismessi” su tutto il territorio nazionale è stato pubblicato con un aggiornamento al 2006.

MapServer

SondaggiEsplorativi SondaggiEsplorativi

Il servizio permette di visualizzare i sondaggi profondi liberalizzati dal Ministero dello Sviluppo Economico realizzati per la ricerca di idrocarburi. L'ubicazione del pozzo è differenziata in base alla profondità dello stesso; ad ogni puntuale è associata l'immagine grafica del sondaggio

MapServer

sondaggiprofondi sondaggiprofondi

Il servizio permette di visualizzare i sondaggi profondi liberalizzati dal Ministero dello Sviluppo Economico realizzati per la ricerca di idrocarburi. L'ubicazione del pozzo è differenziata in base alla profondità dello stesso; ad ogni puntuale è associata l'immagine grafica del sondaggio

MapServer

strutturale1M strutturale1M

MapServer

toponomi toponomi

Toponomi italiani derivanti dalla carta topografica igm alla scala 1:25000

MapServer

tsunami_regioni tsunami_regioni

Tsunami inondazioni

MapServer

tsunami tsunami

Le mappe d’inondazioni da tsunami (MIT) rispondono alla necessità evidenziata nella Direttiva e rappresentano uno strumento preliminare che individua, in modo speditivo, le aree costiere potenzialmente esposte ad inondazioni da eventi di maremoto generato da sisma. Esse forniscono indicazioni agli Enti locali che sono responsabili della pianificazione del territorio e mirano a generare una maggiore consapevolezza della pericolosità da maremoto e a muovere opportune azioni di mitigazione del rischio potenziale, oltre a costituire l’elemento su cui verranno definite le aree/zone di allertamento/evacuazione. Le mappe sono state elaborate secondo una metodologia riconosciuta, documentata ed utilizzata a livello internazionale, validata nel corso dei recenti eventi di tsunami che hanno interessato l’area del Pacifico, in particolare quello di Tohoku nel 2011. Tale approccio è stato discusso e condiviso tra i 3 Enti che partecipano alle attività del SIAM: DPCI, INGV, ISPRA. Le mappe sono state progettate come “work in progress” e sono, pertanto, da considerarsi preliminari e non definitive, ma aperte a modifiche e progressi continui, sia come miglioramento della qualità e risoluzione dei dati di base, sia come implementazione della metodologia di elaborazione. I dati di base disponibili a copertura nazionale e pertanto utilizzati (dati morfologici, tracciato della linea di costa, DEM, DTM, foto aeree, cartografie, etc.) presentano dei limiti d’informazione, legati alla scala, metodologia e periodo di acquisizione, alla risoluzione e ai formati di rilascio e possibilità di utilizzo. Inoltre, essi rappresentano il suolo in forma statica, ad una certa data, mentre l’evoluzione del territorio può essere significativa, soprattutto nei settori costieri, particolarmente dinamici sia per processi naturali che antropici. Per questi motivi e per la sua natura intrinseca, le MIT non possono essere garantite per essere complete, precise e costantemente aggiornate in qualsiasi settore del territorio, ma saranno sottoposte a successive revisioni, integrazioni e miglioramenti. Allo stato attuale, le MIT rappresentano le migliori informazioni che si possono elaborare sulla base dei dati di base disponibili, tuttavia non viene fornita alcuna garanzia, espressa o implicita, riguardo all'esattezza e all'affidabilità dei dati d’inondazione forniti a scala di estremo dettaglio. Gli utenti sono avvisati di considerare attentamente la natura del contenuto delle MIT e i limiti prima di utilizzarle per decisioni che riguardano la sicurezza personale o pubblica o in relazione ad attività che implicano conseguenze sostanziali finanziarie o operative.

MapServer

WATER_AND_WETNESS WATER_AND_WETNESS

MapServer

ZoneUmide ZoneUmide

Il progetto “Inventario delle zone umide” avviato nel dicembre 2007, con il primo corso sul metodo di inventariazione del Pan Mediterranean Wetland Inventory di MedWet (l’iniziativa per l’applicazione della Convenzione di Ramsar nell’area mediterranea), e proseguito nel maggio 2009 con l’istituzione del Tavolo tecnico sulle zone umide, al quale hanno aderito 15 Regioni, 2 Province, 15 ARPA, 9 Autorità di Bacino, il Corpo Forestale dello Stato, 3 Parchi Nazionali, 9 Aree Protette Regionali, Federparchi - Coordinamento Parchi Fluviali, Agenzia Regionale Parchi Lazio, l’Istituto Superiore della Sanità, l’ENEA (Centri di Ricerca di Saluggia e Casaccia), il CRA - Unità di ricerca per le Produzioni Legnose fuori Foresta (PLF), il Centro di Ecologia Fluviale, ONG (WWF, Legambiente e LIPU), ricercatori e professori delle Università di Parma, Urbino “Carlo Bo”, Roma “La Sapienza” e “Roma Tre”, Viterbo “La Tuscia” e L’Aquila. Il progetto è stato coordinato da ISPRA, Dip. Difesa della Natura (Servizio NAT-APR), in collaborazione con l’ARPA Toscana, che è uno “Scientifical and Technical Team” di MedWet, e con la Direzione per la Protezione della Natura e del Mare del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.

MapServer