Le Collezioni ISPRA tornano a vivere!
Dopo quasi 30 anni di silenzio, il patrimonio geologico e paleontologico del Servizio Geologico d’Italia sta finalmente tornando alla luce.
Dopo quasi 30 anni di silenzio, il patrimonio geologico e paleontologico del Servizio Geologico d’Italia sta finalmente tornando alla luce.
Il Castello di Karak, uno dei più importanti monumenti crociati della Giordania, ha subito gravi danni nel tempo a causa di terremoti e instabilità del terreno.
Come un’antica cattedrale di pietra racconta la storia della Terra: una culla geologica tra tettonica e carsismo La piana di Campo Soriano, incastonata nei Monti Ausoni nel comune di Terracina, è un laboratorio a cielo aperto di processi tettonici e carsici.
Il Servizio Geologico d’Italia ha da poco lanciato la nuova versione del suo Portale, una piattaforma rinnovata che promette di rivoluzionare l’accesso alle informazioni geologiche del nostro Paese.
La problematica della sicurezza nell’approvvigionamento delle risorse minerarie indispensabili per lo sviluppo industriale è ormai inserita ai primi posti nelle agende politico-economiche di tutti i paesi avanzati.
Applicazione della tecnologia DInSAR per il monitoraggio dell’instabilità dei pendii nei siti del patrimonio culturale: il caso di Machu Picchu Il sito archeologico di Machu Picchu, riconosciuto dall’UNESCO come Patrimonio dell’Umanità , è esposto a significativi rischi geologici.
Nell’ambito delle azioni previste dal Progetto PNRR GeoSciencesIR, un intervento di notevole importanza riguarda il potenziamento e l’armonizzazione dell’Inventario Nazionale dei Geositi.
Il Progetto CARG e la sua evoluzione nel tempo Catenaccio: Il nuovo Progetto di Cartografica Geologica e Geotematica (Progetto CARG) si propone come un’eccezionale occasione di sviluppo dell’intera comunità geologica, per le possibilità di avanzamento della conoscenza del territorio, anche attraverso la pubblicazione di dati di alto valore accessibili a tutti.