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PROGETTO H2020 EUROPLANET RESEARCH INFRASTRUCTURE

EUROPLANET 2024 Research Infrastructure (EPN-2024-RI) è un progetto che ha come obiettivo quello di creare una infrastruttura necessaria alla comunità di scienze planetarie europea per affrontare le nuove sfide scientifiche e tecnologiche dell’esplorazione del Sistema Solare.

EPN-2024-RI ha anche l’obiettivo di potenziare i servizi di “accesso virtuale” (VA) ai più di 100 archivi di dati digitali derivati da missioni spaziali, campagne di osservazione, progetti di modellizzazione ed esperimenti di laboratorio, facilitando la loro l’elaborazione ed interpretazione, e di includere per la prima volta un portale di cartografia geologica, GMAP, coordinato dall’Università di Padova ma con un importante contributo dell’Università G. d’Annunzio.

Il progetto di cartografia geologica planetaria GMAP coinvolge anche il Servizio Geologico d’Italia dell’ISPRA per la definizione degli standard per la classificazione delle unità geologiche nei diversi pianeti.

GMAP riunisce partners e risultati da due progetti precedentemente finanziati da Horizon 2020 (UPWARDS and PLANMAP) con lo scopo di produrre strumenti e servizi per la cartografia geologica di qualsiasi corpo planetario del nostro Sistema Solare.

GMAP è quindi un’importante infrastruttura per l’Europa che fornirà un accesso interattivo e sarà capace di coprire ogni aspetto della cartografia geologica di ogni corpo planetario del nostro Sistema Solare.

L’infrastruttura creata attraverso GMAP supporterà future missioni europee nello sviluppare strategie di acquisizione da orbita, operatività di rover e programmi di esplorazione umana.

Il Progetto produrrà set di innovative mappe geologiche, modelli digitali di elevazione (DEMs), modelli digitali a scala d’affioramento (DOMs) e modelli geologici 3D da mappe geologiche.

Il Virtual Access Service e la Joint Research Activity sono coordinate dall’ Università degli Studi di Padova e Jacobs University Bremen in collaborazione con: Università degli Studi “G. d’Annunzio” Chieti - Pescara, Servizio Geologico d’Italia - ISPRA, DLR, INAF, Polish Academy of Sciences, Chinese University of Geosciences, Wuhan University, Shandong University, Peking University.