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14^ Conferenza Internazionale sulla Storia e Archeologia della Giordania (ICHAJ 14)

Si è svolta a Firenze la 14^ Conferenza Internazionale sulla Storia e Archeologia della Giordania (ICHAJ 14) - 21 - 25 gennaio 2019 -  organizzata dall’Università degli Studi di Firenze, il Dipartimento delle Antichità della Giordania (DOA) e con il patrocinio del Principe El-Hassan bin Talal della Casa Reale Hashemita.

La conferenza ha visto la partecipazione di  circa 600 scienziati, ricercatori e professionisti che si sono confrontati su tematiche attinenti la conservazione del patrimonio archeologico e storico della Giordania. L’ISPRA (Dip. Per il Servizio Geologico), presente in Giordania sin dal 2009, in cooperazione con UNESCO Amman, Dipartimento Antichità della Giordania e ACOR (American Centre for Oriental Research) ha illustrato gli stati di avanzamento dei lavori di consolidamento di blocchi instabili nel ‘Siq’ di Petra (UNESCO), gli studi propedeutici per il consolidamento della Torre Stilita nel sito UNESCO di Um-ar-Rassas, gli studi e gli interventi di consolidamento strutturale del Castello Crociato di Karak ed i risultati delle indagini geofisiche e geotecniche per la conservazione della tomba romana di Bayt Ras, recentemente scoperta nel nord della Giordania.

Il lavoro svolto dall’ISPRA in questi anni ha avuto il suo riconoscimento da parte dell’Ambasciatore italiano in Giordania, dr. Fabio Cassese  e Vice Ministro Affari Esteri e Cooperazione Internazionale, dott.ssa Claudia Emanuela Del Re che hanno pubblicamente ringraziato l’Istituto per il continuo supporto al progetto UNESCO ‘Siq Stability’, (la cui 4^ fase è stata recentemente finanziata dal MAAEE) che, unitamente alla ricostruzione di Mosul in Irak, rappresenta l’iniziativa più importante condotta dall’Italia in Medio Oriente.

Il Presidente della Repubblica, On. Sergio Mattarella, il prossimo aprile (9-11 aprile 2019), visiterà la mostra permanente del ‘Progetto Siq Stability’ nel Visitor Center di Petra ed il nuovo cantiere che verrà presto installato nel ‘Siq’ per i lavori di consolidamento di blocchi instabili, previsti nella 4^ fase di progetto.